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Economia relazionale

L’ economia relazionale studia le materie economiche dal punto di vista dello scambio di valore umano, della solidarietà e della condivisione.

Si differenzia dall’ economia “classica” perchè non considera preminente lo scambio di valore monetario.

In particolare si occupa di valorizzare le comunità residenziali, le quali oggi sono escluse dall’ economia “classica”, poiché la produzione delle aziende relazionali non rientra nei calcoli che formano il PIL (Prodotto Interno Lordo).

Di seguito segnalo un elenco delle tipologie di Aziende Relazionali più importanti che operano sul mercato:

Famiglie, Parrocchie, enti condomìnio, Associazioni non riconosciute, Gruppi auto-mutuo aiuto, Banche del tempo, Associazioni Non profit, Gruppi di acquisto solidale, Associazioni sportive dilettanti.

Zinker scrive……… – economia relazionale

“Se l’ uomo della strada fosse alla ricerca del proprio io, quali pensieri-guida troverebbe per cambiare la propria esistenza?

Forse scoprirebbe che il suo cervello non è ancora morto, che il suo corpo non è ancora inaridito e che, in qualunque situazione si trovi, è ancora l’ artefice del proprio destino.

Può cambiare questo destino prendendo la decisione di cambiare seriamente se stesso, combattendo le sue meschine resistenze al cambiamento e la paura.

Imparando a conoscere meglio la propria mente, provando a comportarsi in modo da soddisfare i suoi veri bisogni, può compiere atti concreti anzichè limitarsi a vagheggiarli”…..

Il PIL è troppo basso, …chi se ne frega?

Ue: il Pil dell’Italia a -5% Almunia: il peggio è passato Cari amici, La UE ha sentenziato che “la crisi è passata”. Vi sentite più tranquilli? Per ciò che mi riguarda, quando i nostri padroni Economisti si organizzano per dire che “va tutto bene” ho un brivido che mi corre nella schiena! ….E poi perchè “dovrebbe” andare tutto bene? Perchè (…udite, udite!) I maghi dell’ economia prevedono che il PIL …Leggi tutto

Vinti 147 milioni di €; come l’ improbabile ci governa!

Due euro per vincere 147 mln. È caccia a Mister «Jackpot» Cari amici, ho trovato molto interessante l’ articolo che segnalo di seguito, tratto dalla Web Page del Sole 24, perchè è utilissimo per capire il senso dell’ Economia Relazionale che ognuno, anche senza saperlo, vive ogni giorno. Tutti noi, infatti, abbiamo “attaccato addosso” un valore che ci segue e che condiziona tutti i nostri comportamenti sociali. Si tratta del …Leggi tutto

L’ Economia, la fede, la storia

Arturo Paoli dice…. A questo punto cerchiamo di vedere un po’ qual’ è il legame tra fede e storia, cioè come nella storia entra la fede e come nella fede entra la storia. Quando Gesù si presenta ai discepoli di Giovanni Battista dice: “Guardate che i ciechi vedono, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono sanati, i sordi odono, i morti resuscitano, ai poveri è annunziata la buona notizia”. Quindi, per Gesù, …Leggi tutto

Il superfluo e il necessario per vivere

Cari amici, Di seguito segnalo il brano di vangelo che la liturgia cattolica ci propone per oggi, poichè a mio giudizio è interessante dal punto di vista dell’ Economìa Relazionale. Ogni persona ha una “sua” idea di ricchezza e di povertà, e, a suo modo, la gente contribuisce economicamente alle realtà sociali in cui si riconosce. Il punto di vista della questione, pertanto, è l’ identificazione sociale; ciò che ci …Leggi tutto

La storia delle cose

Fabris: «Così la crisi ha smascherato la bulimia del consumismo»   Cari amici, Oggi sulla WebPage del sole 24 ore, ho letto un articolo interessante che vi propongo, il quale critica il sistema del consumismo, e auspica una riforma del sistema di distribuzione delle cosiddette “cose”. Il sociologo Giampaolo Fabris, è convinto che le famiglie italiane stiano diventando sempre più attente al loro modo di consumare. In particolare ciò che …Leggi tutto

Le Borse e il segreto di Star Trek

Cari amici, Di seguito riporto uno splendido articolo tratto dal sole 24 ore di oggi, il quale con una stupefacente semplicità spiega i “segreti” del funzionamento dei mercati finanziari. A giudizio del giornalista, i valori di borsa sono alimentati dall’ egoismo, che spinge la gente ad avere sempre di più, e dalla paura, che spinge la gente a non voler perdere nulla di ciò che ha. Queste pulsioni sono per …Leggi tutto

Il valore del mercato

Come si fa a rendere il mercato vantaggioso per chi compra? Gli ingredienti da usare sono noti a tutti: Regole chiare, trasparenza, informazione necessaria…..una legge che ti difende… Tutto facile no? Ma allora non basta? ……pare di no! Si parla spesso di giustizia e di uguaglianza, ma chi ne parla spesso non è giusto e non è neppure uguale. In fondo siamo tutti un po’ egoisti, e prendiamo tutto quello …Leggi tutto

In che mondo vivremo nel 2030?

Cina: il bus dei condannati a morte Iniezione letale a bordo mentre si dirige al più vicino ospedale per l’espianto degli organi Cari amici, Riporto di seguito un articolo tratto dal Corriere della Sera, che tratta di un invenzione cinese molto “economica”: Il bus della morte! Mi chiedo: “Che mondo stiamo costruendo? In che mondo vivranno i nostri figli tra 30 o 40 anni?” Quando rivolgo questa domanda a colleghi …Leggi tutto

Il potere del denaro, la libertà delle persone

Potere del denaro, Turbo-capitalismo e finanza, così si manipola la democrazia di Alberto Annicchiarico e Vittorio Carlini Cari amici, Di seguito vi propongo un articolo interessante, che cerca dei commenti e delle risposte dagli “addetti ai lavori” del mondo della finanza, su domande riguardanti la commistione tra il denaro e il potere. In fondo questa commistione è sempre esistita! Si racconta, ad esempio, che il celebre “buon samaritano” se non …Leggi tutto

Un governo mondiale per l’ economia?

Limitare lo strapotere degli Stati sull’economia: l’occasione del G8 Il segretario dell’Ocse: «Evitare che le nazioni si mettano in concorrenza l’uno con l’altro per fronteggiare la crisi» Cari amici, A Davos si discute su come “espropriare” il potere dei singoli stati, a vantaggio di una non meglio precisata “governance globale”. Mi chiedo se questi cosiddetti “potenti” siano davveri convinti che l’ economia si sappia “governare” da sola. A mio giudizio, …Leggi tutto