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Cambiare amministratore – Consigli pratici

Cambiare l’ amministratore – consigli pratici
Ecco una rapida guida per cambiare l’amministratore di condominio.

Cambiare amministratore

Cambiare amministratore

Per cambiare l’ amministratore è necessario disporre della maggioranza delle teste (Ossia del numero dei condòmini; se un condòmino ha più di un’ unità immobiliare dal punto di vista delle teste conta sempre uno), in rappresentanza di almeno 500 millesimi di proprietà.

La norma di riferimento è l’ art. 1136 del Codice Civile, che regola sia la nomina sia la revoca dell’amministratore.

Per prima cosa è utile fare un sondaggio e chiedere cosa ne pensano gli altri condòmini

Chiedi cosa ne pensano gli altri condomini

È inutile mobilitarsi e informarsi in giro, se la maggior parte degli altri condomini non è d’accordo con te.

Quando incontri i tuoi vicini, chiedi cosa ne pensano dell’amministratore di condominio, esponi le ragioni per cui secondo te sarebbe un bene cambiarlo e scopri se la pensate allo stesso modo.

Cerca un valido sostituto per il tuo amministratore di condominio

Cerca altri amministratori della tua città, spiegagli la situazione, fatti fare dei preventivi.

I preventivi possono aiutare a capire l’ andamento del mercato, al fine di poter confrontare i servizi offerti e i compensi richiesti.

Tieni presente che un prezzo troppo basso non da garanzie di una gestione onesta dei beni comuni.

Con i preventivi alla mano, potrai approfondire la discussione con gli altri condomini, e valutare insieme quale potrebbe essere il valido sostituto dell’ amministratore reggente.

Per finire scegliete l’ amministratore che intendete eleggere.

Solo a questo punto procedete ai passi formali successivi.

Potete attendere la scadenza della gestione, e chiedere all’ amministratore a mezzo pec, oppure raccomandata, di porre all’ ordine del giorno la revoca/nomina dell’ amministratore.

Oppure potete inviare una raccomandata ai sensi dell’ art. 66 disposizioni di attuazione per chiedere all’ amministratore di convocare l’ assemblea entro 10 giorni, con i punti all’ ordine del giorno revoca/nomina dell’ amministratore.

Cambiare amministratore – L’art. 66 disp. att. dispone quanto segue

L’assemblea, oltre che annualmente in via ordinaria per le deliberazioni indicate dall’articolo 1135 del codice, può essere convocata in via straordinaria dall’amministratore quando questi lo ritiene necessario o quando ne è fatta richiesta da almeno due condomini che rappresentino un sesto del valore dell’edificio.

Decorsi inutilmente dieci giorni dalla richiesta, i detti condomini possono provvedere direttamente alla convocazione.

Quindi, l’assemblea straordinaria può “essere convocata da almeno due condomini che rappresentino almeno un sesto del valore dell’edificio”.

Se l’ amministratore non convoca l’ assemblea come richiesto entro 10 giorni, in questo caso i condòmini che hanno richiesto la convocazione possono convocarla loro direttamente.

Per convocare un’ assemblea valida è obbligatorio:

– Stabilire la data di prima e seconda convocazione
– Indicare il luogo dove si terrà
– Specificare l’ordine del giorno con dicitura “revoca amministratore e nomina nuovo amministratore”
– Porre la firma di almeno due condomini che rappresentino almeno un sesto del valore dell’edificio.
– Inoltrare la convocazione a tutti i condomini proprietari

A questo punto l’amministratore ha 10 giorni di tempo per convocare l’assemblea (contando i giorni dalla data di arrivo della convocazione inviata dai condomini).

Oppure, in mancanza, saranno gli stessi condòmini richiedenti a convocare l’ assemblea direttamente.

Pertanto, nel giorno e nel luogo indicati, si procede alla votazione dell’ amministratore scelto dai condòmini.

Come detto sopra, è opportuno ripetere che per essere eletto l’ amministratore candidato dovrà conseguire almeno “la maggioranza delle teste in rappresentanza di almeno 500 millesimi di proprietà”.

Una volta nominato con le maggioranze previste dalla legge, il nuovo amministratore provvederà a prendere contatti con l’ amministratore revocato per prendere in consegna i documenti del condominio con la procedura chiamata “passaggio di consegne“.

Mailing list Community AziendaCondominio

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Chi siamo

Mi chiamo Antonio Azzaretto, titolare dello studio Antonio Azzaretto; Accetto incarichi di amministratore di condominio.

Ho fondato la Community AziendaCondominio: La Community AziendaCondominio è un autorevole alleato nella conduzione del condominio; un punto di riferimento e una fonte di informazioni precisa ed attendibile.

Sono Iscritto all’ albo dei Commercialisti ed Esperti contabili di Milano. Faccio parte della commissione di studio dei Commercialisti di Milano in tema di condominio e amministrazione immobiliare.

Svolgo attività di consulente di azienda per comunità residenziali che abitano in condominio. Assumo incarichi di revisore della contabilità ai sensi dell’ art. 1130 bis del codice civile. Scrivo articoli professionali in tema di condominio su RATIO.

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