Go to Top

I condomini di via Pertini invitano a una Festa di Quartiere

i condomini di via Pertini invitano a una Festa di Quartiere

Giunge a termine questo mese, con una “festa di quartiere” e un incontro in Sala Santa Marta, “Facciamo Condominio”, il progetto di “housing sociale” che ha avuto come protagonista il condominio di recentissima costruzione di via Pertini 32, rientrante nel patrimonio di edilizia sociale del territorio di Ivrea. Ieri in Comune si è tenuto un incontro con la stampa per illustrare le attività svolte.

Finanziato dal Programma Housing della Compagnia di San Paolo, “Facciamo Condominio” è stato realizzato grazie al partenariato costituito tra il Comune di Ivrea (soggetto capofila), la Fondazione Ruffini e il Consorzio In.Re.Te., con la collaborazione di Atc e di alcune associazioni attive sul quartiere.

«Il Condominio di via Pertini – ha spiegato Luisa Delfino, coordinatore del Servizio Politiche Sociali del Comune di Ivrea – è il primo edificio nuovo di edilizia sociale a Ivrea da un ventennio a questa parte. Ciò ha implicato che, per la prima volta nella mia esperienza, gli uffici del Comune hanno gestito l’inserimento contemporaneo di 21 nuclei familiari. Normalmente, infatti, le nuove immissioni di assegnatari implicano l’arrivo di una o due nuove famiglie, in un contesto già esistente».

Inoltre, la stessa realizzazione della palazzina di edilizia sociale (quella che una volta veniva chiamata “casa popolare”) in quello specifico contesto urbanistico, aveva fatto sollevare qualche malumore da parte dei residenti. Da qui l’idea del Comune di “accompagnare” i nuovi residenti, per cercare di risolvere gli eventuali problemi, prima che divenissero gravi.

«Investimenti quali questo progetto eporediese – ha spiegato Isabella Brossa della Compagnia San Paolo – in prospettiva servono a far risparmiare le amministrazioni, perché tendono a disinnescare situazioni potenzialmente esplosive. Dal punto di vista psicologico, spesso, gli assegnatari di “edilizia popolare” si sentono un po’ cittadini di “serie B” e finiscono per mettere in atto azioni che rendono difficile la loro vita, per poi lamentarsene. Un “classico” è il non rispetto delle aree comuni, per poi lamentarsi dell’incuria …».

Ecco quindi che l’obbiettivo del progetto del Comune non è stato solo il cercare di integrare i nuovi residenti con chi già abitava il quartiere (ad esempio sono stati coinvolti i bambini nei gruppi scout), ma anche cercare di dare chiare indicazioni ai nuovi assegnatari su come risolvere i problemi, come ottenere informazioni, e come “sviluppare la comunità”.

«Temevamo che si creassero conflitti – ha ammesso Delfino -, ma in effetti non sono stati questi i problemi. I condomini si sono invece ritrovati e hanno collaborato. Da poco hanno anche terminato una bozza di regolamento per l’uso degli spazi comuni, regolamento che ora sottoporremo all’Atc (ente proprietario degli immobili, ndr) per l’approvazione».

Soddisfatto dei risultati del progetto anche Augusto Vino, assessore eporediese alle Politiche Sociali, che ha sottolineato come «Rendere le persone “responsabili” di un bene collettivo, fa sì che detto bene duri di più nel tempo».

“Facciamo Condominio” è stato finanziato con 15mila euro, il massimo disponibile per iniziativa, dalla Compagnia di San Paolo, mentre i partner del progetto hanno partecipato con ore lavoro dei propri addetti.

Domenica 16 si terrà la festa: «I bambini del condominio di via Pertini 32 – si legge sui cartonicini di invito che verranno distribuiti – sono lieti di invitarvi alla festa di Quartiere!». Inizio alle 14.30, alle 15 spettacolo di burattini realizzato dai bimbi del condominio, alle 15.30 festa con danze e laboratori.

Giovedì 27, alle 16.30, in Sala Santa Marta a Ivrea il momento conclusivo, più ufficiale, del progetto, con un incontro nel quale verrà illustrato il lavoro fatto e i risultati raggiunti.
http://www.localport.it/eventi/notizie/ … p?N=107078

Lascia un commento