Go to Top

Scandalo Albeltaro, prime ammissioni del geometra

Scandalo Albeltaro, prime ammissioni del geometra: “Vuole tornare in libertà”
L’amministratore di condominio interrogato dal gip di Aosta: “Collaborerà”

Marco Benvenuti scrive…

Ha ammesso gli addebiti e si è reso disponibile a collaborare con gli inquirenti. Ha parlato per circa due ore, giovedì all’interrogatorio di garanzia davanti al gip di Aosta, il geometra Stefano Albeltaro, 48 anni, l’amministratore di condominio che ha lasciato al freddo centinaia di famiglie novaresi per non aver pagato le bollette coi soldi delle spese da loro regolarmente pagate.
Raggiunto la scorsa settimana da un’ordinanza di arresti domiciliari nella sua abitazione di Morgex, in Valle d’Aosta, ha riconosciuto ampiamente i fatti che gli sono contestati, ovvero i reati di appropriazione indebita, truffa e falso, e cercato di chiarire molti aspetti della vicenda.

Il suo legale, Celestino Corica, ha depositato ricorso al tribunale del Riesame contro l’ordinanza di custodia cautelare: «A nostro avviso già non c’erano, ma a maggior ragione non ci sono più giustificazioni per tale provvedimento. Non c’è pericolo di fuga, né di inquinamento delle prove o reiterazione del reato. Il geometra Albeltaro ha addirittura cessato la sua attività di amministratore». Secondo la difesa, «un conto è la risonanza sui giornali, altro i fatti concreti e i reati. Sono certamente giuste le reazioni dei condòmini danneggiati, ma ci sono anche dei principi dell’ordinamento da rispettare: non si mette la gente in galera per appropriazione indebita e truffa, soprattutto se non ve ne sono i presupposti».

La pensa diversamente la Procura. E’ infatti pendente un secondo ricorso, quello del pm Ciro Caramore, che chiede una modifica «in peggio» dell’ordinanza con cui il gip di Novara ha concesso all’ex amministratore di condomini gli arresti domiciliari. Gli investigatori, in sostanza, ritengono che Albeltaro debba andare in carcere. L’udienza è stata fissata il 29 maggio al Tribunale del Riesame di Torino. Il professionista, all’interrogatorio, è parso molto provato. Lo conferma anche il legale: «Sta certamente vivendo una situazione di angoscia. Sono anni che fa fronte a difficoltà economiche nate dal suo lavoro».
http://lastampa.it/2014/05/25/edizioni/ … agina.html

Lascia un commento