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Petrolio sotto i 108 dollari

Petrolio sotto 108 dollari, Brunetta polemico sui carburanti
Come al solito, a farne le spese, saranno sempre e solo i cittadini, che, per i carburanti, subiranno ricadute di 7euro al mese, pari ad 84 euro all’anno». Attualmente ci sarebbe un «sovrapprezzo» di 7-8 centesimi su ogni litro di carburante, con prezzi intorno a 1,47-1,48 euro al litro.
Cari amici,

E’ necessario che “insieme” impariamo a scegliere il “meglio” per noi, senza farci condizionare dal prezzo.

Il valore del petrolio inspiegabilmente scende e sale.
Il valore del dollaro, altrettanto inspiegabilmente si incrementa e si decrementa.

Gli operatori del mercato promuovono e speculano su queste dinamiche che ci cadono sulla testa, e cercano di guadagnare dalla situazione contingente il più possibile.

I sindacati protestano e agitano le acque sia per farsi vedere “interessati” sia per difendere i loro iscritti.

Nella massa, tutti noi proseguiamo la nostra vita di sempre, e cerchiamo di sopravvivere ai nostri tempi così cupi e tristi.

Che ne sarà di noi, se resteremo soli e isolati?

Che ne sarà di noi, se non riusciremo ad organizzarci in reti solidali al fine di avere il potere di incidere sui mercati direttamente?

Sono convinto che se non ci penseremo noi a difendere i nostri interessi di cittadini e di residenti, nessuno ci penserà al nostro posto.

Per vivere liberi e felici è necessario riprendere in mano la nostra vita ed iniziare a lottare insieme contro la cupola di interessi economici che ci sovrasta e che condiziona le nostre vite e il nostro futuro.

Riprendiamoci “insieme” il nostro futuro e la nostra libertà!

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