Go to Top

Lettera alla Community luglio 2008

Cari amici,

Anche questo mese la nostra Community si è ingrandita, e di ciò ringrazio innanzitutto la vostra pubblicità che ogni giorno fate attraverso il “passa parola”.

Questo mese ho lavorato duramente al miglioramento dei testi e della qualità espositiva del sito, e credo di aver raggiunto un risultato apprezzabile.

L’ analisi dei dati statistici, infatti, indica chiaramente che i nuovi visitatori restano impressionati e raramente non ritornano.

Vorrei però soffermarmi con voi sui problemi che abbiamo da affrontare, lasciando da parte i risultati positivi che si commentano da soli.

E’ davvero difficile promuovere un cambiamento di mentalità nei cosiddetti “Amministratori di Condomìnio doc”.

Mi rendo conto sempre di più che ogni amministratore a casa sua si sente un re, e non vuole interferenze da nessuno!

Le domande che ci siamo posti sono “scomode”, perchè incidono sulla professione e ne delimitano la qualità percepita.

Ogni domanda veramente nuova crea imbarazzo, perchè trascende da ciò che è considerato “normale” e “acquisito”.

Ma il fatto è che oggi tutti noi viviamo in tempi “nuovi”, che ci mettono in discussione a prescindere da ciò che abbiamo imparato e che ci sembra “ovvio”.

I giornali, le televisioni, internet, i libri, ….TUTTE le fonti informative che abbiamo ci fanno capire che stiamo entrando in una profonda crisi di sistema economico.

Per ciò che concerne il “mondo condomìnio”, mi sembra evidente che presto non sarà più possibile mantenere in piedi un sistema in cui la disinformazione e la mancanza di chiarezza è la regola!

E’ necessario, pertanto, trovare nuovi sistemi di gestione che permettano di capire chiaramente cosa non va bene, e cosa invece dovrebbe essere valorizzato.

La Community AziendaCondomìnio si è posta e persegue proprio questi obiettivi!

Insieme possiamo organizzarci per creare valore a vantaggio sia dei professionisti “onesti” e “preparati”, sia e soprattutto per le Comunità Residenziali, le quali presto avranno bisogno di “ripari organizzati” per proteggersi dalle tempeste economiche che si stanno avvicinando.

Per questo chiedo agli amministratori di iscriversi alla Community, e di iscrivere anche le Comunità Residenziali di cui sono i rappresentanti legali.

Abbiate il coraggio di condividere le vostre conoscenze e i vostri contatti!

Non tenetevi stretto il vostro secchio di lavoro nella speranza di conservarlo integro il più a lungo possibile.

Tra breve nuovi competitors aggressivi saranno pronti (…ci sono già) e si presenteranno per prendere il vostro posto con servizi innovativi a prezzi competitivi.

Se non provvederete voi a “guidare” le Comunità Residenziali verso un’ economia libera e solidale, ci penserà il mercato a liberarsi da solo, e voi ne resterete fuori!

Sappiate che l’ economia cambia! E in fretta!

Un saluto cordiale a voi e alle vostre famiglie.

Lascia un commento