Go to Top

Cattiva gestione: condannato amministratore di condominio

La sentenza, emessa del giudice Gianfranco Di Leo della seconda sezione civile, si basa sulla relazione del CTU che ha “provato sia la mancata tenuta della contabilità condominiale con scrupolo e diligenza, sia il danno arrecato da tale condotta al condominio”.

L’amministratore dovrà risarcire 14.910 euro ai condomini e versare 4.000 euro di spese processuali. Per Marco Favarò, avvocato dei condomini, si tratta di una pronuncia innovativa, “certamente – dice – una delle prima che vanno in questa direzione”.

“La mancata tenuta di una corretta contabilità condominiale – spiega Favarò – può arrecare gravi danni al condominio e di conseguenza ai condomini, perché incide direttamente nei confronti di fornitori, enti previdenziali e fiscali. Infatti il mancato o ritardato pagamento ad esempio di bollette dell’acqua o di versamenti all’erario, comporta l’applicazione di interessi, spese e sanzioni che il condominio avrebbe potuto evitare”.

La responsabilità che grava sull’amministratore ha natura sia contrattuale, essendo il rapporto condominio-amministratore riconducibile alla fattispecie del contratto di mandato, sia extracontrattuale (ex art. 2043 c.c.) qualora sia configurabile un fatto illecito. “Sono stati necessari tre anni di giudizio, ma alla fine è arrivata la sentenza che ci aspettavamo: questa pronuncia – aggiunge Favarò – induce gli amministratori ad una ‘maggiore attenzione’ nello svolgimento della propria attività che oggi, alla luce delle recenti riforme in materia, richiede un’elevata professionalità ma, al contempo, garantisce maggiore tutela ai condomini”.

http://palermo.blogsicilia.it/cattiva-g … ni/307439/

 

Lascia un commento