Condivisione di un attrezzo.

Buon giorno, sottopongo alla Vostra esperienza e cortesia il seguente quesito.
Nell’ultima assemblea del condominio in cui abito abbiamo deliberato di acquistare un carrello a 3 ruote per facilitare la salita e discesa di una scala che porta ai locali delle cantine. Si è deciso di acquistarla come condominio per mettere in comune un attrezzo che ogni condomino potesse usare all’occorrenza senza necessità di averne uno individuale.
Dopo alcuni mesi dalla delibera l’amministratore ha comunicato di non aver dato corso all’acquisto perché, dopo essersi consultato con un legale, ha ravvisato dei rischi cui poteva incorrere il condominio per l’uso dell’attrezzo in caso di incidente.
A mio avviso il problema potrebbe essere risolto facendo firmare a tutti i condomini una dichiarazione che manlevasse il condominio da responsabilità in tal senso, anche se questo tipo di soluzione mi sembra un po’ macchinosa. I cosiddetti condomini solidali, che prevedono la condivisione di locali ed attrezzature come la lavanderia, la stireria o una sala comune per il tempo libero, come fanno a risolvere questa problematica?
Voi avete indicazioni migliori in proposito?
Vi sarei grato per una risposta anche se negativa.
Cosmo

Ciao Cosmo,

credo che la dichiarazione di manleva che proponi non sia una buona idea.

A mio giudizio ti conviene prima di tutto accertarti che l’ idea del carrello, effettivamente, sia priva di rischi.

Fatti aiutare da un esperto nella sicurezza, e senti cosa ti dice.

In caso la soluzione sia fattibile e non pericolosa, allora la soluzione più conveniente per tutti è anticipare la spesa tra alcuni condòmini, e chiedere agli altri che vogliano partecipare all’ utilizzo del carrello il loro contributo, il tutto senza una formalizzazione di una delibera di assemblea che potrebbe, in caso di danno, aggravare le responsabilità dei condòmini e dell’ amministratore.

Buona giornata!