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Targhe e insegne

E’ lecito apporre la targa dello studio sulla facciata condominiale?

E’ lecito apporre la targa dello studio sulla facciata condominiale? Avv. Marcella Ferrari scrive… L’avvocato e chiunque svolge un’attività professionale ha necessità di rendere edotto il pubblico della presenza del suo studio mediante l’affissione di un’apposita targa. Il problema sorge allorché il locale nel quale si esercita la propria professione si trovi all’interno di un condominio, magari storico, dotato di una facciata di particolare pregio. In questo caso i condomini …Leggi tutto

Targhe e insegne private affisse nel condominio

Targhe e insegne private affisse nel condominio Ciascun condòmino può servirsi delle parti comuni dell’edificio, purché non ne alteri la funzione cui sono destinate e non impedisca agli altri condòmini di farne parimenti uso secondo il loro diritto [1]. In applicazione di tale principio, ciascun condòmino può servirsi dei muri perimetrali dell’edificio condominiale per apporvi targhe o insegne che diano risalto pubblicitario all’attività professionale o commerciale esercitata. L’apposizione di targhe …Leggi tutto

Dottrina e giurisprudenza

Dottrina e giurisprudenza L’art. 1102 c.c., applicabile al condominio in virtù del rinvio operato dall’art. 1139 c.c., stabilisce che ciascun partecipante alla comunione può servirsi della cosa comune, purché non ne alteri la destinazione e non impedisca agli altri partecipanti di farne parimenti uso secondo il loro diritto. In applicazione di tale principio, la giurisprudenza ha ritenuto che ciascuno dei condòmini possa servirsi dei muri perimetrali dell’edificio condominiale per quelle …Leggi tutto

Collocazione sul portone di ingresso

Collocazione di insegne sul portone di ingresso Il tribunale di Brescia (Sentenza del 26/4/1994) ha considerato illegittima la collocazione da parte del condòmino di insegne luminose, targhe e cartelli pubblicitari sul portone di ingresso, sul muro e nel corridoio dell’ atrio condominiale, poiche questo tipo di utilizzo è ritenuta in contrasto con la destinazione tipica di queste parti comuni dell’ edificio.

Corrispettivo richiesto

Eventuale corrispettivo richiesto per delibera di assemblea L’ assemblea non può chiedere un corrispettivo al condòmino che intende collocare l’ insegna, poichè l’ assemblea non ha il diritto di imporre ai condòmini, per l’ uso della cosa comune, l’ adempimento di oneri che non siano diretti ad evitare l’ alterazione della destinazione della cosa comune o che ne sia impedito il pari uso da parte di tutti i comproprietari.

Insegna in condominio

Ogni condòmino ha il diritto di collocare un’ insegna in condominio, sia sul muro comune che delimita la proprietà esclusiva, sia sulle parti corrispondenti alle unità immobiliari degli altri condòmini (Cassazione n. 1975 del 9/7/1973). Ciò a condizione che non alteri la destinazione del muro condominiale. Inoltre che non impedisca agli altri comproprietari di farne pari uso secondo il loro diritto. Ovviamente questo diritto è negato in caso ci sia …Leggi tutto