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Art. 1129. – Nomina, revoca ed obblighi dell’amministratore

Corretta utilizzazione del conto corrente condominiale

Corretta utilizzazione del conto corrente condominiale Prima dell’entrata in vigore dalla legge di “riforma del condominio” la legge non diceva nulla sul conto corrente condominiale. A parlare era la giurisprudenza, che ormai sempre più spesso affermava che “ l’orientamento assolutamente prevalente nella giurisprudenza, l’amministratore – pur in assenza di specifiche norme che ne facciano obbligo – e’ tenuto a far affluire i versamenti delle quote condominiali su un apposito e …Leggi tutto

Conto corrente condominiale: alcune problematiche

Conto corrente condominiale: alcune problematiche da affrontareLa riforma del condominio ha introdotto l’obbligo di conto corrente, ma le norme pongono delle questioni particolari. Come già abbiamo detto, la recente riforma del condominio ha rivoluzionato il settore della gestione degli stabili abitativi: tra le novità più importanti vi è quella dell’obbligo di conto corrente condominiale, ovvero di un conto (bancario o postale, tradizionale od on line) che deve essere aperto per …Leggi tutto

La nomina dell’amministratore

Come e quando nasce un condominio. La nomina dell’amministratore Se il condominio nasce automaticamente senza bisogno di una delibera, non appena i condomini sono più di uno, per la nomina dell’amministratore c’è bisogno di una delibera, che è obbligatoria quando il numero dei condomini è più di otto. Il condominio si costituisce automaticamente – senza bisogno di apposite manifestazioni di volontà o altre esternazioni, e tanto meno di delibere e …Leggi tutto

Amministratore di condominio: quando è obbligatorio

Amministratore di condominio: quando è obbligatorio Tutti i condomini composti da più di otto partecipanti hanno l’obbligo di nominare un amministratore di condominio. Quindi, un condominio con solo otto condomini non è tenuto ad avere l’amministratore. Nulla vieta, però, che la maggioranza decida comunque di nominarne uno. In ogni caso, il fatto che non ci sia un amministratore non vuol dire che non esista un condominio. L’assemblea, con apposita delibera, …Leggi tutto

Gravi irregolarità dell’amministratore di condominio

Gravi irregolarità dell’amministratore di condominio “La revoca dell’amministratore può essere deliberata in ogni tempo dall’assemblea”: evenienza questa statuita dal nuovo art. 1129 codice Civile, modificato della legge 220/2012, ma già prevista dalla precedente normativa. Le nuove disposizioni hanno però incrementato i casi in cui è possibile revocare il mandato. Ai sensi dell’art.1723 c.c., il rapporto giuridico che s’instaura tra amministratore e condominio è, infatti, riconducibile all’ufficio di diritto privato del …Leggi tutto

Nuovi obblighi per l’ amministratore di condominio

Nuovi obblighi per l’ amministratore di condominio PAGINA A CURA DI Edoardo Riccio Le regole che riguardano l’amministratore sono molto cambiate dopo la legge 220/2013, la riforma del condominio che è intervenuta direttamente sul Codice civile ed è entrata in vigore il 18 giugno scorso. Cambia la figura del legale rappresentante. Aumentano i compiti e, soprattutto, cambia il rapporto con i condomini. I requisiti Prima della riforma chiunque avrebbe potuto …Leggi tutto

L’amministratore di condominio: poteri responsabilità e dove

L’amministratore di condominio: poteri responsabilità e doveri L’amministratore è il motore del condominio e con il suo operato contribuisce notevolmente nel bene o nel male alla vita condominiale! Con la riscrittura degli articoli 1129 e 1130 del codice Civile, la legge 220/2012 di riforma del condominio ha, pertanto, ridisegnato la figura dell’amministratore, rivedendo il sistema di nomina, l’accettazione dell’incarico, le fattispecie di revoca per violazione dei suoi doveri e persino …Leggi tutto

Amministratore di condominio: nuove regole, scadenze e compe

Amministratore di condominio: nuove regole, scadenze e compensi Dopo oltre settanta anni la prossima settimana diverrà operativa la riforma del condominio che riguarderà venticinque milioni di persone, tanti sono infatti gli italiani che vivono in uno dei mille condomini presenti sul territorio del nostro Paese. Ma soprattutto le modifiche toccheranno direttamente i 320 mila amministratori italiani, dei quali 250 mila si occupano dell’amministrazione di un solo condominio mentre altri, in …Leggi tutto

Certificazione energetica ed obblighi dell’amministratore

Certificazione energetica ed obblighi dell’amministratore di condominio. Una conferma che arriva anche dalla Riforma. Di Ivan Meo Come forse tutti ricorderanno la Commissione europea ha aperto il 19 luglio scorso una procedura di infrazione nei confronti dell’Italia per incompleta e non conforme attuazione della dir. n. 2002/91/Ce sull’efficienza energetica. Per porre rimedio a tale situazione è stato pubblicato il D.M. 22 novembre 2012 che modifica le linee guida nazionali. Lo …Leggi tutto

Tutte le somme passano dal conto corrente

Tutte le somme passano dal conto corrente Una tra le più novità introdotte dalla legge 220/2012 che hanno suscitato allarme tra gli amministratori condominiali, riguarda l’obbligo di far transitare tutte le somme riguardanti la gestione del condominio su uno specifico conto corrente. Questa necessità di trasparenza gestionale, introdotta al settimo comma del nuovo articolo 1129 del Codice civile, non fa altro che recepire l’ormai consolidata corrente giurisprudenziale che, pur in …Leggi tutto